Al momento della loro uscita i fondotinta Serum Foundation e Coverage Foundation di The Ordinary hanno creato una vera e propria corsa all’acquisto, con una lista d’attesa lunghissima e più di 250 mila confezioni vendute nella prima settimana dopo il lancio. Dopo averli provati entrambi posso capire il perché: ad un prezzo che non supera i 7 euro si affianca infatti un’ottima qualità e una resa paragonabile a basi viso molto più costose, senza contare l’ampia gamma di colorazioni e l’attenzione all’aspetto curativo e non solo estetico. Ma andiamo con ordine.
Entrambi i fondotinta si presentano in una confezione di plastica da 30 ml munita di pompetta. Nonostante la semplicità delle forme e dei materiali, questo stile minimalista offre l’impressione di un prodotto elegante, studiato fin nei minimi dettagli non solo nella formulazione ma anche nella presentazione.
Le colorazioni sono 21 per entrambe le versioni, Serum e Coverage, e vantano una numerazione estremamente pratica perché rende immediatamente comprensibile il sottotono:
- N significa sottotono neutro,
- P sottotono rosa,
- Y sottotono giallo,
- R sottotono rosso,
- S indica la presenza di rilessi argentati,
- G segnala invece riflessi dorati.
Una buona notizia per tutte le Biancaneve come me è che le colorazioni chiare lo sono veramente. E’ uno dei pochi casi in cui non solo ho trovato un fondotinta abbastanza pallido per le mie esigenze, ma sono addirittura risultata un pochino più scura rispetto alla colorazione numero 1. Capita così di rado che ne sono rimasta sorpresa.
Il Serum Foundation di The Ordinary ha una consistenza liquida e risulta leggerissimo sulla pelle, tanto che sembra di applicare un mero prodotto di skin care più che un fondotinta. La coprenza offerta è medio-bassa, ma uniforma bene l’incarnato e garantisce un finish molto naturale, senza evidenziare eventuali pellicine o segni del tempo. Anche la durata è ottima e grazie al potere idratante è la scelta perfetta per chi ha la pelle secca e non vuole nascondere imperfezioni evidenti.
Il Coverage Foundation di The Ordinary è più denso e pigmentato rispetto al Serum Foundation, ma non per questo risulta meno gentile sulla pelle: l’idratazione offerta resta molto soddisfacente e trasmette una sensazione di confort che dura tutto il giorno. In più, non evidenzia i segni d’espressione o le aree del viso disidratate e la coprenza, non totale ma comunque molto alta, non si accompagna a nessun effetto maschera: il risultato, anche in questo caso, è infatti molto molto naturale.
Pur funzionando benissimo anche sa soli, a me piace molto utilizzarli in combinazione: prima applico il Serum Foundation su tutto il viso e poi vado ad aggiungere il Coverage solo dove ho bisogno di una maggiore coprenza, ovvero sul mento e sulle gote.
Per stenderlo è possibile usare con pari soddisfazione una spugnetta, un pennello o anche solo le dita: entrambe le formule sono facilmente lavorabili e si fondono alla pelle rapidamente e senza bisogno di grande manualità.
Per me i fondotinta di The Ordinary sono stati una bellissima scoperta, e ringrazio la mia collega di redazione Simona per avermeli fatti conoscere. Voi li avete già provato questi o altri prodotti del brand? Come vi siete trovate? Aspetto tutte le vostre opinioni nei commenti qui sotto o su Instagram!
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