Il make up secondo luigi Tomio Global Make up artist di Estee Lauder
Interviste Makeup

Il makeup secondo Luigi Tomio – Global Makeup Artist di Estee Lauder

Beauty is feeling like the best version of yourself.

Trentino di nascita, ma milanese di adozione il Global Pro Makeup Artist Luigi Tomio ha recentemente celebrato il suo trentesimo anno con Estée Lauder, ma la sua passione per il brand rimane la stessa del primo giorno. E’ diventato makeup artist all’età di 15 anni e, nel corso dei suoi quarant’anni di carriera, ha collaborato con le più importanti riviste di moda italiane, è apparso spesso come ospite in programmi televisivi ed è stato certificato ambasciatore del brand dall’Estée Lauder Product Development.
Viaggia per il mondo rappresentando Estée Lauder e lavora a Milano, la sua città, così come a New York, Londra e Parigi, oltre che in nuovi mercati in tutto il Medio Oriente, inclusi Dubai ed Istanbul.

Intervista a Luigi Tomio, Global Makeup Artist di Estee Lauder

Quando hai capito di voler diventare un make-up artist? C’è stato un momento in particolare che ricordi, come un epifania? 

Da sempre sono stato attratto dal colore e questo indubbiamente ha contribuito come miglior stimolo nella ricerca di dove collocarlo. 
Inizialmente dopo gli studi accademici e svariate sperimentazioni nell’arte tradizionale ho colto come miglior forma creativa il Makeup.
A tutt’oggi ritengo questa espressione artistica come la più contemporanea, vuoi per la sua natura effimera in continuo mutamento e atta alla trasfigurazione.

Sono fortunato a ricordare ancora emozionandomi un momento di svolta o di decollo della mia vita professionale.

Anni ‘80 e l’arrivo delle TV private, c’era un gran fermento, tra un casting e l’altro di Makeup mi proposero di iniziare a collaborare con il gruppo Mediaset e come si diceva allora, curare l’immagine a Gabriella Golia, conduttrice e annunciatrice televisiva di Italia 1.

Lavorai con Gabriella per svariati anni, era diventata un punto fermo, una garanzia. Ricordo che registrava gli annunci un giorno a settimana per la settimana successiva, e in quel giorno aveva 7 cambi di outfit e diMakeup.

Erano anni, come diceva il detto, “Milano da bere”: un fermento continuo, ricche produzioni televisive; solo per citarne alcune posso dire di avere collaborato per 2 anni alla produzione di Drive-in, Viva le Donne, e altri non meno importanti.

Bello ricordarli…

Intervista a Luigi Tomio

Quanto è cambiato il mondo del Makeup in questi anni? Trovi che sia cambiato in meglio? 

Il Makeup è cambiato molto e in meglio. Makeup inteso come prodotto, sempre più performante e alla portata di tutti. 

Dobbiamo molto ai laboratori di ricerca e sviluppo prodotto, costantemente alla ricerca di un prodotto versatile, semplice nel suo utilizzo ma soprattutto veloce.

E’ cambiato l’approccio, dedicando più attenzione alla preparazione del trucco con lo Skincare, i prodotti pre-makeup (mi riferisco ai Primer) e il colore in cui la tecnologia ci è di grande aiuto: ad esempio Estée Lauder ha creato i-Match, un digital Tool in grado d’individuare la perfetta tonalità di fondotinta e il sottotono di appartenenza con tre semplici click: fatto questo, resta tutto un mondo da scoprire.

Con l’avvento del mondo social, si tende a dare meno importanza alla formazione accademica del Makeup artist. Anche molti MUA non la ritengono necessaria, tu cosa ne pensi? Nel 2020 è ancora necessario fare l’accademia per diventare Makeup artist? 

Indubbiamente nell’era Digital la formazione della figura del MUA è sostenuta dalla miriade di contenuti pubblicati, Video Tutorial, Post e Story che sono un valido strumento di apprendimento e confronto.

E’ importante però spendere due righe per fare un chiarimento riguardo di questa professione.

Sempre più persone si avvicinano a quest’arte , indubbiamente spinti da una “naturale” attitudine verso il bello, e sfruttano questa propensione o talento per avvicinarsi ed approfondire il mestiere che portano avanti con successo. Ma questa professione si declina in diverse aree: dal Fashion al Cinema, al Teatro e alla stampa: per non trovarsi impreparati e saper affrontare le varie tematiche ritengo che la formazione accademica sia non solo necessaria ma doverosa.

I contesti dove questa figura si trova ad operare sono sempre più esigenti: dalla cliente interessata ad apprendere immediatamente le nuove tecniche, alle modelle o meglio agli stilisti che richiedono tra un backstage e l’altro di adattare un makeup al proprio mood, ai registi e fotografi che devono prestare attenzione al dettaglio della risoluzione dell’immagine e il makeup, se non realizzato alla perfezione, rischia di alterare l’intero lavoro.

Questo giusto per sottolineare che l’improvvisazione in questo lavoro non è più permessa!

Il beauty look che non passa mai di moda

Equilibrio in tutte le sue forme, sia cromatiche che grafiche.

E’ un Makeup che si plasma sul volto, quasi si fonde con esso, non prevale, non stride, fa sì che l’insieme si armonizzi ed è pura sinfonia.

Biggest inspiration: Reflected light. It’s the most important element in makeup.

Svelaci il rossetto che ancora non sappiamo di amare, ma di cui ci innamoreremo la prossima stagione.

Non importa cosa ti abbia riservato la tua giornata, il lipstick è un modo semplice per stimolarla, migliorare il tuo umore, ostentare il tuo atteggiamento o comunicare fiducia al mondo.

Scopri le nuance che ho scelto per farti  sentire più a tuo agio e indossale dal giorno alla notte.

Cos’è il make up per te e cosa pensi rappresenti per le donne?

Il makeup è sovrapposizione, fusione di cosmetici atti a plasmare e modellare il volto.
Il makeup è ricerca e sperimentazione di uno o più stili che determinano un Look.
Il makeup è armonia cromatica dove spesso il colore si tramuta in luce.

Se in natura la luce crea il colore, nel makeup il colore crea la luce”.

A cosa penso possa rappresentare il makeup per le donne,  rispondo con un mio detto:

Adoro riuscire a far sentire le donne la versione migliore di se stesse”.

Il makeup ha questa forza intrinseca di saper tramutare un momento no in un raggio di sole che si posa sul tuo viso.

Quale prodotto consiglieresti ad un persona che non ha mai provato Estee Lauder per farla innamorare del brand?

Adoro incontrare delle donne e farle vivere per la prima volta un’esperienza con il nostro Brand.
Rispondo a questa domanda spiegando perché ho scelto di lavorare per Estèe Lauder, sono ormai più di 30 anni.
La sig.ra Estèe Lauder ci ha lasciato dei valori che rimangono vivi nel tempo e il suo detto “Every woman can be beautiful” ne è la prova.

Ispirandoci a lei, in azienda integriamo un modello vincente nelle nostre attività quotidiane denominato “High-Touch”. Questo modello si basa su alcuni punti chiave che ogni dipendente di qualsiasi filiale al mondo deve fare propri, nella vita professionale e personale: fornire ai clienti prodotti cosmetici innovativi di altissima qualità e, abbinando un servizio eccezionale -trattando ogni individuo come noi stessi vorremmo essere trattati- creare un ambiente che promuova la crescita personale e il benessere ed essere cittadini responsabili in ogni comunità che serviamo.

Ritengo indispensabile, per conoscere il nostro Brand, invitare qualsiasi donna a vivere una delle tante esperienze High-Touch che possiamo offrirle. Sarà un incontro emozionante ed unico di cui sarà facile innamorarsi.

Estée Lauder essentials: 

Advanced Night Repair, Revitalizing Supreme+ Global Anti-Aging Cell Power Creme, Bronze Goddess Powder Bronzer

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Simona Oliva

Simona 42 anni, super appassionata del mondo beauty da sempre, infatti ho investito anche le prime mancette in profumeria per prodotti high cost. Adoro viaggiare e sono innamorata di Londra, dove torno appena posso! Non ho un prodotto makeup preferito... vado a periodi, ma sui prodotti Skin e body care non ho dubbi: siero e scrub!

Simona Oliva

Simona 42 anni, super appassionata del mondo beauty da sempre, infatti ho investito anche le prime mancette in profumeria per prodotti high cost. Adoro viaggiare e sono innamorata di Londra, dove torno appena posso! Non ho un prodotto makeup preferito... vado a periodi, ma sui prodotti Skin e body care non ho dubbi: siero e scrub!

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